31 maggio 2022 - 1 Giugno 2022 Mack's In - Ennis Km 109
Dopo la bufera di neve, un giorno di sosta forzata, eccoli carichissimi, motivatissimi, pronti a ripartire.
Anacleto Zanfi e Antonio Tavoni siete davvero straordinari. Ieri sera vi ho ascoltato con grande attenzione, silenzio... eravate un fiume di parole... racconti, incontri, annedoti alcuni davvero simpatici. Poi la condivizione dei momenti difficili, di fatica, di sofferenza e poi la necessaria scelta di come procedere, di quale strada scegliere.
Era, comunque un piacere ascoltarvi.
Ho percepito l'entusiasmo che vi accompagna, la solidarietà tra di voi, la leggerezza con cui vivete gli imprevisti... quasi a sottolineare che fanno parte del percorso e che vanno affrontati si ... con la "giusta leggerezza". Ho visto la voglia di scherzare su certi episodi, l'umorismo che vi accompagna e fa tanto bene coltivare un sano umorismo. Ho visto la vostra "passione" per l'avventura, per la bici, per la natura, per la "missione" che state realizzando.
Questo lo "spirito" del viaggio verso l'Alaska.
Questo lo "spirito" che deve accompagnarci nella vita.
E ho pensato... che domenica prossima la chiesa celebra la Solennità di Pentecoste... E che scenda su voi e su tutti gli uomini e le donne di questo mondo, quello "Spirito Santo" capace di trasformare tutto! L'odio in amore, la divisione in unità, l'inimicizia in fraternità, la guerra in pace!
Grazie e buona pedalata.
Sabina Federigi Massimiliano Talini Teodros Talini Federico Angeli Alberto Fiorin Dino Facchinetti Alessio Fresco Fra Martino Marcello Grussu Roberto Fontana Loly Monreal Sebastian Gaxiola Luis Daniel Avila
"Chi non si muove non può rendersi conto delle proprie catene”
Rosa Luxemburg
Oggi ripartiamo più carichi che mai e il pezzo giusto da ascoltare per questa nostra strada è..
ZZ Top...La Grange (easy rider)
Siamo sulla Continental Divide...
Abbiamo incontrato Ana, ciclista in solitaria spagnola proveniente dall'Oregon e diretta allo Yellowstone
31.5.2022
Mack's In-Ennis
109km x 410mt dslv
After the snow...
Dopo la nevicata ed un giorno di stop siamo di nuovo on the road...quando pedali tutti i giorni dentro un viaggio fermarsi un giorno é deleterio..impigrisce il fisico ma soprattutto la mente...e bisogna montare in sella..
Partiti di buon'ora ci troviamo subito a combattere con il nemico di giornata..il vento da nord ovest, quindi sempre davanti o di fianco per il nostro procedere..la pioggia scende a tratti, ci costringe ad un abbigliamento anfibio, ma non ci disturba come le folate di vento...
Dopo circa 15 km siamo alla diramazione ed al cartello West Yellowstone saremmo tentati di salire almeno per una foto all' ingresso..ma sono 20km andata e di conseguenza altrettanti al ritorno...e con la prudenza che ci ha contraddistinto in questi giorni..rinunciamo e prendiamo per Ennis meta odierna...
Il lago Henry alla nostra sinistra è molto grigio e cupo, riflette il cielo..
La strada inizia a salire nel modo già sperimentato...rettilinei a perdita d'occhio con i classici mangia e bevi che alla fine fanno volume nel dislivello...
Piano piano il paesaggio cambia e abbiamo davanti vallate ai due lati della strada sempre più ampie con case in legno sparse..
In un rettilineo il primo avvistamento...uno splendido esemplare di cervo giovane attraversa la strada...si ferma un attimo a guardarci e fugge via..
Arriviamo al passo.. Raynold Pass 2083mt con la splendida sorpresa di trovarci sulla Continental Divide..fra oceano Atlantico e Pacifico...beh un po' di orgoglio ci prende...
Cominciamo a scendere sempre come siamo saliti...mangia e bevi e vento contro, tanto da pedalare anche in discesa per procedere...
Incrociamo Ana, giovane ciclista in solitaria, spagnola, partita dall'Oregon e diretta allo Yellowstone..complimenti per la forza ed il coraggio...
Il procedere rimane stupendo e alla nostra sinistra scorre il Madison River che ha creato nel tempo una erosione nella valle..ma soprattutto attira una moltitudine di pescatori di trote..
Ci stiamo avvicinando ad Ennis non prima di aver visto un branco di Daini (sinceramente spero lo fossero perché facevano un salto particolare..vedremo di approfondire)
Arriviamo ad Ennis..cittadina di 806 abitanti e 11milioni di trote così cita il cartello..e ci sembra di calarci in una atmosfera western..con alcuni locali caratteristici...
Veramente bellissimo...
Siamo nel Montana e devo dire che è stato un inizio entusiasmante..
Il messaggio da raccogliere oggi è tutto sulla salvaguardia del Creato..oggi siamo stati colpiti dalla vastità e dalla bellezza di questi luoghi...patrimonio da mantenere intatto nei secoli...
Domani si scende ancora sperando in un tempo bello e vento...a favore
1 commento:
Siete ripartiti e adesso credo che nessuno sarà più in grado di arrestare la vostra voglia di giungere in tempo al "Cambio di Testimone". Buon viaggio
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