9/10 Maggio 2022 - South Lake Tahoe - Dayton
Diario di bordo - 09 Maggio 2022
In viaggio verso L'Alaska - 3a tratta - 4a tappa
Finalmente si torna a pedalare... condizioni non facili ma siamo partiti stamattina con un altro piede e un'altra testa! La saggia decisione di portarci un po' avanti ha ricaricato gli animi e le speranze! Anche se uscire dall'Hard Rock hotel & Casinò devo ammettere che è stata dura
Il percorso di oggi ci porta da Stateline a Dayton (fermata non prevista dalla pianificazione), ancora una riprogrammazione del viaggio fatta per allontanarsi il più possibile dal freddo. Siamo partiti con una temperatura intorno allo zero per percorrere circa 73 km sofferti, non tanto per le salite ma quanto per il freddo in discesa!!! (grafico del Garmin in verde)
Certo, sapevamo di arrivare in quota ma che andassimo a beccare una settimana terribilmente fredda e nevosa qui a Maggio, non lo potevamo prevedere! Da mercoledì le temperature risalgono, speriamo intanto la cioccolata calda alla fine della discesa c'è andata benissimo 6 miglia per scendere di 1000m...e anche questa è fatta!
Come potete vedere dalle foto l'ambientazione è stata bellissima, un bel paesaggio montano all'inizio che poi via via si fa sempre più desertico nell'aspetto... E sottolineo solo nell'aspetto perché nelle temperature non lo é affatto! Ma almeno siamo passati da sotto zero a +8... E io che mi aspettavo di venire a prendere il caldo nel deserto!
La mattinata è iniziata con la sostituzione del sensore! Non so come ma nel frattempo che ho ricaricato la chiocciolina e fatto il tempo di attesa la mia glicemia è schizzata in alto ma va bene, tanto la prima parte è in salita con un dislivello di oltre 300 metri e infatti poi la glicemia si è regolarizzata! Certo oltre alle soste per fare le foto abbiamo dovuto prevedere oggi anche le soste per la calibrazione e il reintegro!!! Ogni volta togliendo e rimettendo i guanti...a proposito! Ad un certo punto temevo di aver perso per sempre l'uso delle dita per quanto erano fredde e insensibili! Nonostante il doppio guanto...
Dayton é una piccola cittadina del Nevada stile film western, molto carina anche se un po' desolata nella sua parte storica! Qui per fortuna siamo stati accolti da una Famiglia americana molto ospitale e generosa...e dico per fortuna perché altrimenti non avremmo trovato una stanza in nessun modo! Provate a fare una ricerca usciranno il golf club e il casinò ma niente hotel vedete dalle foto gli hotel tipo saloon dei film ma purtroppo chiusi...ci hanno preparato la stanza e un'abbondante cena, abbiamo trascorso una serata bellissima!
Che dire, finalmente anche Francesco oggi ha pedalato bene e siamo andati belli spediti fino alla fine, superando il freddo soprattutto grazie alla sua infinita premura... infatti ho preso in prestito un giacchetto e il secondo guanto che mi hanno permesso di scendere la discesa e pedalare tutto il giorno senza tremare dal freddo!!! Superato il jet-lag e la fase di adattamento adesso si punta dritti alla meta successiva! Domani ci aspetta Fallon...
grazie a tutti per il supporto e l'interesse dimostrato nei nostri confronti a domani!
Ed eccomi qui!
A Dayton per la precisione dopo 44 miglia (e che devo scervellarmi solo io a fare i conti?)
Come vedete il sorriso non manca mai e neanche la voglia di scherzare.
Anche se molto spesso mista a lacrime...
Di gioia, di delusione, di fatica...
Perché è questa la verità!
Non è una passeggiata e lo sapevo...
I primi giorni sono stati durissimi, probabile causa jet lag...
Certo non che quello di oggi non lo sia stato anzi...
Tutt'altro!
Partire da una località come Stateline in bici quando fino a poche ore prima nevicava...
Con abbigliamento da mezza stagione e non da inverno...
Salire fino a 7700 piedi (e anche qui arrangiatevi ) e poi in picchiata fino a circa 1140 piedi (vedi sopra) non sentendo più i polpastrelli e cercando di guidare una bici che pesante come è andrebbe a mille (59km/h max velocità raggiunta) e sperando di frenare...
E passare dai -boh°F ai 40°F (sì sì continuo) e quindi fermarsi per trovare qualcosa di caldo (una cioccolata che fa benissimo anche alle glicemie ma chi se ne frega ) e iniziare a tremare non per il freddo ma per l'adrenalina che scarica talmente tanto da farti quasi buttar fuori la cioccolata dal bicchiere...
E poi ritrovarsi quindi a 380 e comunque continuare a pedalare...
Beh se vi sembra facile, perché ci sono io e non voi?
Perché forse sono totalmente fuori di zucca e voi no!
A parte tutto: per me una giornata memorabile, indimenticabile!
Coronata da 3 videocall con:
- mia moglie Lavinia che mi ha spronato da ieri e stamattina a non mollare (ma quanto mi ami?)
- mia sorella e mio cognato Mario Eleonora Romanzi che mi sostengono ma sotto sotto sicuro pensano "ma proprio a me doveva capitare un fratello/cognato così?"
- il gruppo ANIAD e Mauro Talini "Ancora in Viaggio" che stavano facendo una riunione proprio per il viaggio (sorpresona eh?)
Ma un grazie speciale e unico va ad Alessio un vero Amico che mi ha sostenuto e aiutato cercando anche soluzioni di emergenza per non farmi perdere d'animo e a Margaret una persona speciale che ci sta aiutando e ci ha fatto trovare una famiglia che ci ha ospitati e ci hanno davvero fatto sentire a casa...
Il viaggio continua!
1 commento:
Francesco e Alessio state scrivendo una pagina di vita al giorno, state superando al meglio tutti i problemi che mano a mano vi si presentano. La neve!!! Certo che viaggiare così non è molto semplice, ma voi supererete anche questo freddo ostacolo brillantemente. Siete ormai una squadra, e gestite molto bene le glicemie. Forza, vi seguiamo ogni giorno e vi sosteniamo calorosamente. Lo sentite??? Buona pedalata.
Posta un commento