19/20 maggio - 3° giornata di riposo
Diario di bordo - 19 Maggio 2022
In viaggio verso L'Alaska - 3a tratta - Giornata di riposo N° 3
Come nelle altre giornate di riposo il mattino ci si alza senza sveglia! Per via della fatica, delle emozioni e dell'adrenalina accumulata il giorno prima ho impiegato tanto tempo a prendere sonno! Forse era anche la fame verso l'una ho fatto uno spuntino con tanto di bolo e poi finalmente mi sono addormentato! Il risveglio alle 8:40 circa denota la mia necessità di recuperare!
Faccio colazione in camera, visto che potevo scegliere ho preferito take-away! Colazione che mi sono gustato parecchio sarà ancora la fame?
Poi esco per la solita caccia al timbro e il rifornimento di cibo e bevande! Il tempo non è dei migliori, vento forte e freddo! Anche domani ritorna il fresco, però questo non mi dispiace più di tanto!
Riesco a fare tutto prima di pranzo così da poter dedicare il pomeriggio al lavaggio dei panni e questa volta anche delle borse e delle scarpe. Poi si passa alla cura della bici e di me stesso.
Lavaggio approfondito anche per la bici al Car-Wash e poi un giretto con la bici alleggerita! Le gambe non vogliono girare tanto ma la sensazione di non portare peso è stata gradevole
Mi soffermo in un giardino dove vedo la statua di un cacciatore, secondo me! Invece era un soldato in memoria del Vietnam concentrato sul mio da fare avevo quasi scordato che c'è una guerra in corso vicino a noi!!! Questo un po' mi rattrista... nonostante tutto ciò che si è fatto per dimostrare quanto fosse banale cominciare una guerra si va sempre avanti così
Rientrato in stanza tocca a me! Bagno caldo rilassante, auto-massaggio e stretching.
Poi mentre organizzo i bagagli sulla bici, mi accorgo che ancora restano i segni della mia avventura nel deserto avrei voluto pulire la sabbia sul pavimento ma la lascio alle donne delle pulizie! In fondo vedere la sabbia dove avevo lasciato scarpe e panni mi fa piacere
Ci si prepara per la tappa finale di domani che ci porta a concludere il nostro viaggio e ci riporta finalmente a stare insieme! Realmente ma anche simbolicamente ho voluto con l'approvazione di Francesco che partissimo ognuno dal proprio alloggio per ritrovarsi a metà strada come quei lunghi giri dell'universo che dopo tante peripezie porta le persone a riunirsi! E così come abbiamo iniziato terminiamo il nostro viaggio col freddo
The last day before going back to cycling!
Già...
Nonostante il meteo domani non sia eccezionale (le temperature scenderanno di nuovo fino ad arrivare di poco sopra lo 0) domani si risale in sella dopo...
Meglio non pensare a quanti giorni sono stato fermo...
Che poi "fermo" è una parolona...
Oggi, fra mattina e pomeriggio ho percorso 15km a piedi...
Stamattina, come al solito, sveglia alle 7.
Oggi Robert e Teresa mi hanno chiesto se volessi andare a messa con loro.
Ho accettato molto volentieri: alle 9 eravamo lì.
La chiesa, moderna, molto grande, negli spazi antistanti il luogo di cerimonia tanti quadri e uno fra questi cattura la mia attenzione...
Anche qui è con me, vicino come lo è stato e lo è da anni alla mia famiglia...
Il parroco lo avevo conosciuto a casa dei miei ospiti: era stato a cena qui qualche sera fa.
Poco più grande di me, organizzatissimo con una diretta streaming della messa
Seguo abbastanza bene la messa, purtroppo non posso far la comunione perché ahimè ostia senza glutine non ce n'è, ma non importa: aver potuto pregare in questo luogo e comunità è quanto sia importante per essere vicino al Signore.
Finita la cerimonia, ci intratteniamo con i pochi fedeli che c'erano: uno di loro compie gli anni oggi (78) ma la cosa più straordinaria sono due signore, una di origine calabrese da parte della mamma, che solo più tardi Teresa mi dirà avere 97 e 96 anni.
Ci salutiamo: Robert da quanto ho capito, andrà a trovare delle persone in ospedale dove porterà loro l'ostia consacrata; io e Teresa torniamo a casa.
Un piccolo controllo e poi via per la mia camminata mattutina mentre Teresa mi spiega che per lei oggi giorno di grandi lavori domestici:e chiedo se posso aiutarla ma sempre con un gran sorriso mi dice "no problem" è abitudine ormai.
Mi avvio con l'intenzione di tornare al parco dove son stato qualche giorno fa.
Mentre mi dirigo lì, ne approfitto per sentire la famiglia e Alessio!
Mi sembra in gran forma anche se provato (e si sente) cmq tutto ok e ci mettiamo d'accordo per aggiornarci al pomeriggio...
Eh già...
Oggi non lo raggiungerò...
Ma poi capirete...
Il parco oggi è più frequentato e la gente è sempre cordiale...
Che belle sensazioni!
Alle 11 circa mi avvio verso casa: il cielo si sta scurendo e spero di non prendere pioggia!
Faccio un giro largo (non amo le cose semplici ) e passo vicino il negozio di bici...
Poco più avanti un ragazzo sta montando una pedana portatile per fare salti con la sua MTB e una ragazza è lì pronta a filmarlo e probabilmente a provare anche lei, vista la sua bici.
Quanto poco ci vuole per organizzarsi vero?
Vedo l'ora: caspita farò tardi!
Accelero il passo, ma passando davanti una scuola mi fermo a fotografare il classico scuolabus americano: quanto ne ho visti!
Il cielo si fa sempre più scuro...
Arrivo a casa: mi scuso x il ritardo ma Robert mi risponde che non c'è problema.
In effetti il pranzo è un fast lunch anche se Teresa impiega diverso tempo per preparare la sua mega insalatona.
Finito di mangiare vado in camera: stavolta Philly non c'è
Dopo aver dato la buonanotte alla mia famiglia mi rilasso un po'.
Verso le 16, Robert e Teresa mi chiedono se voglia uscire a far due passi con loro.
Certo che ne ho voglia: mi preparo e andiamo.
Dicono che mi porteranno al parco lungo un trail.
Ok, stiamo a vedere...
Meno di un miglio fuori dalle case, si apre un percorso fantastico!
Dapprima quasi desertico per poi tuffarsi nel verde...
Un ruscello (per irrigazione naturale) costeggia il trail (percorribile a piedi e in bici).
"Vieni, andiamo più avanti!"
E mentre camminiamo immersi nella natura Robert mi fa vedere le loro foto fatte su questo sentiero, in inverno, con la neve
Qualche foto, qualche video, un'aquila che purtroppo non ho avuto il tempo di fotografare e arriviamo ad uno dei punti in cui il ruscello inizia.
È acqua che scende dalle montagne che viene convogliata e diramata in un letto più grande e uno più piccolo.
Che pace!
Solo il suono del vento, degli uccelli e dell'acqua che scorre!
Riprendiamo la strada di casa facendo delle varianti.
Incontriamo una ragazza con il cane appena uscito dal ruscello che si gode il fresco dell'acqua.
Robert mi fa vedere alcuni fiori e piante (arrivati a casa mi farò poi dire il nome) e assaggiamo quello che viene chiamato "riso cinese", ricco di proteine.
Ah però, buono sapete?
Ormai è quasi ora di cena: anche oggi pomeriggio poco più di 5km, ma che spettacolo aver potuto godere della natura incontaminata!
Cena, appuntamento a domani e ora a nanna...
Dopo oggi, credo che qualcuno da lassù avesse già deciso la mia esperienza qui: dovevo vivere le mie difficoltà per trovare e vivere al meglio quello che poi le persone incontrate e l natura che ho visto mi hanno donato...
Se i primi giorni è stata la delusione della mia debolezza a farsi avanti, beh, ora credo che questa debolezza mi abbia dato molto più di quel che potessi pensare, aiutandomi a capire i miei limiti ma anche i miei punti di forza...
Ah...
Vi starete chiedendo perché sono ancora qui e non con Alessio?
Beh, abbiamo deciso di incontrarci per strada...
Ritrovarsi lungo il percorso "interrotto" ci è sembrato più emozionante...
Non sarà un percorso facile, anche se sarà l'ultima tappa...
Fra meteo e salita (faremo una shortcut che però ci porterà oltre i 2000mt) ci sarà da divertirsi/soffrire.
Ma che dire: potevamo finire con qualcosa di semplice dopo tutto quello che abbiamo passato?
Direi proprio di no!
Perché la nostra vita non è semplice mai!
Nessun commento:
Posta un commento