18_19 maggio 2022 km 177

 18_19 maggio 2022

 

Alessio Fresco

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Diario di bordo - 18 Maggio 2022

In viaggio verso L'Alaska - 3a tratta - 11a tappa (the hardest part)

Credo che questa tappa Ve la descriverò a puntate tipo serie TV innanzitutto perché le energie che mi sono rimaste sono poche, poi perché ho fatto veramente tardi oggi e infine perché tutto quello che ho vissuto e la quantità di pensieri che mi si sono smossi è di una mole veramente importante!

Intanto va premesso che nei giorni precedenti, se avete seguito la storia sapete che ho fatto amicizia con dei piloti di auto da corsa a Ely. Bene parlando con loro del mio viaggio in bici mi hanno subito sottolineato che da West Wendower a Salt Lake City c'è solo una "Intercity" tipo un'autostrada che non è assolutamente ciclabile! Google Maps, insieme ad altri programmi per pianificare i percorsi in bici, però mi dà una traccia che costeggia questa I80... gliela mostro e loro mi dicono: ah...ok! Con volti e atteggiamenti perplessi... ovviamente non resto nelle mie convinzioni ma con il beneficio del dubbio chiedo sia a Francesco che a Roberto Fontana conferma del fatto che ci sia asfalto Scherzando: la prossima volta voglio che il "cugino" pedali con me cos'ha fatto solo i primi 5km?

Comunque, tutto questo per dire che la tappa di oggi di tratti su asfalto aveva ben poco!!!

La tappa di oggi doveva essere più corta della precedente! 172km più i 5 che ho aggiunto per andare a fare la foto col CowBoy fanno 177 km. Viste le premesse e in ascolto delle mie sensazioni ho deciso comunque di partire presto, quindi sveglia alle 6 e partenza alle 7:15 circa! I primi chilometri scorrono veloci, dopo la visita al CowBoy torno indietro e uscendo dal paese giro a destra entrando in una strada che punta dritta verso le montagne lontane. La lunghezza della strada si perde all'orizzonte! Strada che all'inizio era asfaltata ma che poi si rivela per lo più con brecciolino, buche e sobbalzi! Faccio qualche km intimorito, poi vedo che le ruote resistono, allora mi tranquillizzo...emozioni contrastanti oggi! Mi guardo intorno e ... Meraviglia, resto a bocca aperta!!! Proseguo tra la difficoltà della guida/pedalata e la gioia di ciò che vedevo e vivevo! Mi sarei fermato ad ogni dettaglio per condividere con voi questa visione!!! Vi ho pensato tanto, sapendo e sentendo che anche voi stavate facendo lo stesso per me!!! Da notare l'acqua celeste e cristallina che scorre in un rivolo a bordo strada!

Poi al km 50 la prima difficoltà non prevista: ad ogni giro di ruota sento un pufff...pufff...pufff! Fino a che la gomma anteriore è a terra! Credo che qualche pietra schizzata dal rotolare della ruota abbia rotto la valvola...e che "cavolfiore" proprio quando sembrava che la strada andasse migliorando! Ovviamente continuavo a pedalare ogni chilometro con la speranza che poi ci sarà l'asfalto buono!

Asfalto? Ma quando mai... tutto l'opposto! Se ho fatto 50km di asfalto su 177 dico un'esagerazione!!! Dai, dal 70 al 85 la strada era buona, a parte un tratto tutto a interruzioni trasversali dove è cresciuta anche l'erba...poi di nuovo brecciolino! Attraverso la I80 con un cavalcavia e proseguo dall'altro lato! Da qui in poi il navigatore non mi dà le indicazioni per le prossime 60 miglia com'era all'inizio ma di 3/4/5 miglia per volta! Questo per un po' ha alimentato la mia speranza, solo fino a che non mi trovo davanti una svolta verso il deserto...dopo oltre 5 ore, inclusa la riparazione non ancora ero arrivato a 90km... metà strada!!!

Quello che è successo dopo Ve lo racconto domani! Comunque, sono arrivato, seppur debilitato nel corpo! Sono al sicuro e seduto sul letto, pronto per dormire mentre vi scrivo!

Buonanotte e alla prossima puntata