martedì 8 dicembre 2009


9° Giorno 7 Dicembre 2009

Percorso: Cochabamba – Corani – Villa Tunari km 159
Ciao a tutti, prima di raccontarvi la giornata di oggi mi
sembra doveroso ringraziare le Missionarie di Cochabamba
per la splendida accoglienza e la vita di comunità
condivisa nei due giorni passati con loro, dove mi hanno
illustrato tutti i loro impegni di evangelizzazione e
scambiato esperienze di vita. Conversazioni mai banali!!!
LA PREGHIERA E LA FEDE IN GESU' CRISTO E MARIA AL CENTRO DI TUTTO !!!
Eccovi un'esperienza particolare da sorridere: Sabato sera era
il compleanno della Missionaria Patricia e siamo andati a
mangiare una pizza e fino qui niente di strano...Abbiamo
chiamato un taxi, aveva quattro posti, noi eravamo in sette e
così io e una Missionaria siamo andati nel bagagliaio!!!
Dimenticavo del Cristo della Concordia che guarda dall'alto
tutta Cochabamba, una statua perfino più alta di quella di
Rio de Jeneiro!!!
Ed eccomi alla giornata di oggi 7 dicembre:
Una giornata ENTUSIASMANTE!!!
Sono ripartito con il carico dei bagagli; fino a Corani strada in salita poi sali scendi, poi di nuovo salita fino a quota 3600 metri. Sono entrato nella foresta del CHAPARE, l'Amazzonia boliviana. Che spettacolo di natura!!! Bananeti, ruscelli, canti di uccelli, casette nella giungla ecc.. La strada però era pessima con pioggia e fango. Più volte sono sceso dalla bici con le scarpe da ginnastica per fare qualche tratto a piedi perchè nella discesa i freni con il fango e la pioggia non frenavano...Mi sembra di essere dentro un film. Ora sono a Villa Tunari in mezzo alla natura...
Ciao e buonanotte!



1 commento:

Mirco ha detto...

Ciao Marco,sono Mirco di Bologna,ho parlato della tua spedizione con tanti ciclisti di qua e tutti siamo impressionati dall'avvantura che ti aspetta e il tuo racconto e le foto sono la dimostrazione dello spessore della tua "fatica",ma nessuno di noi mette in secondo piano l'aspetto umanitario del tuo viaggio che supera di gran lunga quello atletico.Ogni giorno aumenta la mia ammirazione nei tuoi confronti e spero,quando tornerai,di avere l'ooportunità di incontrarti per fare tesoro delle tue esperienze.Oggi si onora Maria e Le ho chiesto di proteggerti. Il mio cuore vola con te sui picchi delle Ande.Sto informando tutte le associazioni diabetiche con cui sono in contatto per promuovere la tua "sfida" e spero di riuscire anche a far pubblicare notizie del tuo viaggio.Un caro saluto.